Nascita del cinema

Seni floridi e naturali per le dive del cinema

Il cinema ha fortemente influenzato la cultura e modificato in parte le nostre abitudini sociali, dal vocabolario utilizzato tutti i giorni, spesso ispirato ai film più celebri e agli attori più famosi, sino ai canoni di bellezza.

È durante gli anni 60 che il cinema esplode iniziando a costruire un immaginario sempre più ricco e vivido attraverso avventure e personaggi straordinari. Sono soprattutto le storie d’amore, ricche di passione e sentimenti, che affascinano il pubblico e portano sotto i riflettori la bravura di tante attrici, le quali contribuiranno a dare una spinta cruciale al processo di emancipazione della donna.

Marilyn Monroe, Bette Davis, Ingrid Berman, Greta Garbo, Elizabeth Taylor, Rita Hayworth e più recentemente Meryl Streep e Angelina Jolie, sono diventate dive in senso assoluto contraddistinguendosi per le loro capacità attoriali, estetiche e di impegno sociale. Basti pensare a Audrey Hepburn, che dagli anni ’70 in poi rinuncia progressivamente al cinema per dedicarsi all’attività umanitaria, sino a diventare ambasciatrice dell’UNICEF.

Più recentemente, è toccato ad Angelina Jolie rendersi protagonista di una lunga serie di ruoli di spicco in molti film, accompagnata da una costante attività filantropica rivolta in particolare ai migranti di Siria e Cambogia.

Tutti questi volti sono accomunati da una invidiabile bellezza che madre natura ha donato loro ma che è stata enfatizzata e valorizzata da un duro lavoro, da una professionalità impeccabile e anche dal perfezionamento delle tecniche nel campo della chirurgia estetica. In alcuni casi, l’utilizzo di protesi anatomiche per il seno ha dato dei grandi risultati, ritoccando uno splendore già fulgido e rendendolo ancora più abbagliante.

Sono infatti tante le dive, in particolare quelle nel mondo di Hollywood, che ricorrono alla chirurgia senza mostrare alcun imbarazzo nei confronti dei ritocchi estetici; proprio le protesi anatomiche seno sono tra gli interventi più diffusi e riusciti.

Tuttavia sarebbe sbagliato pensare subito a un décolleté necessariamente abbondante e prosperoso: spesso si tratta invece di protesi anatomiche che creano un seno più sodo e gradevole, proporzionato al fisico. È ad esempio il caso di Kate Hudson, la cui esile silhouette si sposa perfettamente con la delicatezza della sua nuova scollatura.

C’è poi chi alle protesi anatomiche del proprio seno ci tiene veramente così tanto da averle fatte assicurare: è Jennifer Love Hewitt, che ha voluto proteggere il proprio décolleté con una polizza di ben due milioni di dollari.