Il grande cinema

Le pellicole che hanno cambiato il cinema

Scegliere i film migliori non è oggettivamente possibile, per cui ne abbiamo scelti alcuni che hanno certamente cambiato il corso della storia cinematografia dopo la loro uscita.

Nascita di una nazione

Uscito in sala nel 1915 e girato da David Wark Griffith, “Nascita di una nazione” è il primo film che mette in risalto la sceneggiatura, il cui compito non è più limitato allo svolgimento delle vicende. Trovate artistiche all’avanguardia e soluzioni filmiche fatte di silenzi e tensioni, lo rendono uno dei primi esempi di narrativa di qualità.

Star Wars

“Star Wars” esce nel 1977 diventando immediatamente un successo: ambientato in un mondo futuro e pescando dai classici della fantascienza dei quali contribuisce a riscrivere lo stile, il film di George Lucas si contraddistingue per gli effetti speciali e per la trama sospesa tra mitologia e combattimenti in stile addittura western.

La fama sarà tale che usciranno tanti sequel e prequel che trasformeranno le vicende dei protagonisti in una vera e propria epopea spaziale.

Pulp Fiction

Nel bel mezzo degli anni ’90 il cinema sta sperimentando la fioritura definitiva degli effetti speciali digitali: un colossal dopo l’altro si sussegue spingendo ogni volta in avanti l’asticella delle trovate degli studios hollywoodiani, spendendo milioni di dollari per animazioni sempre più incredibili, finché nel 1994 un giovane cineasta di nome Quentin Tarantino rinnova la scena americana scrivendo e dirigendo “Pulp Fiction”.

Grazie a una sceneggiatura quantomeno bislacca, a dialoghi a metà tra il nonsense e la critica sociale, a un cast notevole con stelle nascenti e non quali Bruce Willis, Samuel L. Jackson, John Travolta e Uma Thurman, il film conquista le nuove generazioni.